Berlino, un itinerario insolito nella capitale tedesca

Last Updated on 10 Febbraio 2021 by Simona Viaggia Come Il Vento

Berlino è un enigma inestricabile per chi le si avvicina. Credo non esista altra città al mondo capace di scatenare giudizi così opposti. Berlino si ama o si odia. Non esistono mezze misure. Non ha lo charme di certe antiche capitali europee e da 20 anni, ahimè, è un chiassoso enorme cantiere, però porta i segni di un pezzo di storia dei nostri giorni le cui tracce sono ovunque.

A Berlino ho trascorso 3 anni indimenticabili della mia vita. La capitale tedesca ha rappresentato per me il passaggio dall’adolescenza all’età adulta ma, soprattutto, è stata maestra di vita grazie alla sua anima anticonformista, multietnica, open-minded, bohemienne.

L’ho conosciuta pochi anni dopo la caduta del muro quando l’euforia per la Wiedervereinigung, la riunificazione, lasciava intravedere già le prime schermaglie tra Ossis e Wessis ( i tedeschi dell’est e quelli dell’ovest), quando Potsdamer Platz era ancora una terra desolata piena di macerie ma con la stazione della S-Bahn più affascinante di Berlino (sembrava di essere ancora nel bel mezzo della guerra). Be, è stato in quegli anni che ho lasciato il mio cuore a Berlino.

In questo articolo non vi parlerò delle attrazioni più conosciute da vedere se si è a Berlino per  3-4 giorni. Vi racconterò invece dei luoghi in cui amo perdermi e delle cose che mi piace fare quando torno nella capitale tedesca.

Mi sembra scontato dirvi che se siete a Berlino dovete assolutamente visitare l’Isola dei Musei, attraversare Alexanderplatz o scoprire la nuova Potsdamer Platz. E non potete nemmeno perdervi una passeggiata lungo Ku’damm, luogo assai amato tanto per la Gedächtniskirche che per i suoi negozi.

Dovete attraversare la Brandeburger Tor, per anni terra di nessuno tra est ed ovest, percorrere Unter den Linden ed arrivare al Duomo. Non dimenticate di prenotare una visita al Reichstag con la sua cupola di vetro oppure di scattare una foto lungo la East Side Gallery.

Sto sicuramente dimenticando qualcosa ma l’intento di questo post è di raccontarvi una Berlino diversa. Alcuni luoghi forse sono già nella vostra lista. O magari no, ma penso siano speciali e allora perché non parlarvene?

Cosa fare a Berlino

Visitare la stazione più iconica

Le stazioni della S-Bahn o della U-Bahn sono tappe obbligate nella vita di un cittadino a Berlino e la mia preferita è quella della Warschauer Str. Non è tanto la stazione in sè a piacermi bensì l’Oberbaumbrücke, il ponte di mattoncini rossi con le guglie che si stagliano verso il cielo, che l’U-Bahn attraversa prima di arrivare in stazione. Mi piace fermarmi ad osservare i vagoni gialli che arrivano in stazione dopo aver affrontato l’ultima curva.

Dalla stazione poi, attraversando il Warschauer Brücke, forse il più anonimo e apparentemente squallido ponte del mondo (ma inizio del cuore pulsante e alternativo di questa zona), amo perdermi nel quartiere di Friedrichshain con i suoi palazzi dalle architetture socialiste ed i localini, a volte anche assai spartani, dove fermarsi a bere un caffè o una birra.

In alternativa, dalla Warschauer Str si può andare verso l‘Ostbahnhof fiancheggiando il muro. Qui troverete la più nota galleria d’arte a cielo aperto del mondo. 1,3 km di muro che ospitano l’East Side Gallery che nel corso degli anni ha accolto le opere di diversi artisti di street art. Ma questo sicuramente sarà già nei vostri programmi.

Cosa fare a Berlino

Fermarsi a bere una birra nel Nikolaiviertel

Il Nikolaiviertel è un angolo di silenzio e tranquillità in quel gran marasma che è diventata la zona tra la Sprea, il Rotes Rathaus, la Spandauer Str.  percorsa continuamente dagli autobus turistici. Il piccolo quartiere di origine medievale deve il suo nome alla Chiesa di San Nicola, la Nikolaikirche. Quasi completamente distrutto durante la II guerra mondiale è stato ricostruito nei primi anni ottanta.

Perché limitarvi ad una breve passeggiata tra le sue stradine color pastello quando potete riposarvi un attimo su una panchina sotto un albero o meglio ancora rinfrescarvi con una birra tra un giro e l’altro restando a Berlin Mitte? Un ottimo break magari mentre fate un tour hop-on hop-off. Ci sono diversi ristoranti e Kneipe, i pub tedeschi, dove poter gustare uno stinco di maiale alla berlinese o il rote Grütze, un dessert con frutti di bosco dall’aspetto gelatinoso servito con una salsa alla vaniglia.

Cosa fare a Berlino

Visita guidata alla Berliner Ensemble

Gli amanti del teatro non possono perdere una visita guidata (su prenotazione) al Theater am Schiffbauerdamm sulla Sprea che, a partire dal 1954, ha accolto il Berliner Ensemble di Bertold Brecht e di sua moglie Helene Weigel, una delle più importanti compagnie teatrali europee. E’ stato in questo teatro che Brecht ha portato sulle scene alcune delle sue opere più famose. Sul tetto campeggia ancora l’insegna luminosa della compagnia nonostante oggi il teatro ospiti rappresentazioni di nuove ensemble e sia caratterizzato da nuovi orientamenti.

A soli 10 minuti a piedi dal teatro, il sabato e la domenica, ha luogo uno dei tanti  mercatini delle pulci di Berlino: l‘Antik- und Buchmarkt am Bode-Museum in cui si possono trovare libri e antichità, ma anche dischi, giocattoli, dipinti e porcellane.

Cosa fare a Berlino

Trascorrere una giornata al parco

Forse non lo sapete ma Berlino è una delle metropoli europee più verdi. Solo nel 2014 contava 16mila ettari tra boschi e parchi, molti di questi, come Grünewald, addittura cittadini.
Tremila ettari di foresta contornati da laghi e stagni dove passeggiare, fare picnic o andare in bici. Grünewald è uno di quei luoghi di Berlino che ho amato e che amerò profondamente per sempre. Le mie giornate in questo parco vicino casa sono state scandite in inverno dalle passeggiate tra i boschi ed in estate da un telo da mare sul prato e da un libro. Tutto questo nel cuore della città senza dover andare troppo lontano.

A sud ovest invece troviamo Wannsee, il quarto lago di Berlino per grandezza, che per i berlinesi in estate si trasforma in una vera e propria stazione balneare dove praticare diversi sport acquatici. Da Wannsee si può facilmente raggiungere tramite bus e battello l‘Isola dei Cigni, la Pfaueninsel, così chiamata perchè ospita una numerosa colonia di pavoni. Con il suo castello, i giardini all’inglese ed i pavoni che passeggiano liberi, Berlino sorprende regalando uno scenario romantico e fiabesco.

Cosa vedere a Berlino

La Cittadella di Spandau

Berlino l’anticonformista non ha il fascino romantico da favola dei fratelli Grimm con castelli da sogno e casette medievali eppure lontano dai quartieri alla moda ed alternativi di Berlin Mitte, Friedrichshain e così via può sorprendere il visitatore alla ricerca di zone pittoresche.

Uno dei luoghi probabilmente meno conosciuti di Berlino ma che davvero merita una visita è Spandau e la sua antica Zitadelle, una fortificazione rinascimentale (forse una delle meglio conservate in Europa) costruita sulla confluenza dei fiumi Haven e Sprea su cui campeggia la Juliusturm, una torre che è la costruzione più antica della metropoli tedesca. Una vera e propria città quella di Spandau all’interno della capitale tedesca. Lontana dal caos, conserva il vecchio fascino del passato con le sue colorate case a graticcio e le stradine in pietra.

 

Cosa fare a Berlino

Godersi il panorama dalla Colonna della Vittoria

Cosa sarebbe Berlino senza la musica ed il cinema? Non sarà tra le capitali europee più affascinanti ma la sua storia del novecento e il suo animo alternativo ha attratto le personalità più eclettiche della scena musicale e cinematografica. Pensate a Bowie, ad Iggy Pop ed ai Depeche Mode.

Stay – Far away so close. Amo questa canzone perché mi riporta nella mia Berlino ogni volta che rivedo il video con i primi piani su Goldelse, la dorata figura di donna, in cima alla Siegesäule, la Colonna della Vittoria. E allora perché limitarsi a guardarla da lontano?  Perché non percorrere invece il viale che attraversa il Tierpark, un altro dei polmoni verdi della città, e scalare i 285 scalini che portano appena sotto la cara Goldelse per godersi una delle viste più belle sulla città?
Serve un po’ di fiato ma la vista è impagabile!

Cosa mangiare a Berlino

Lo Street Food

Berlino è una città che da sempre ama lo street food ed a contendersi la corona di re degli Imbiss, i chioschi disseminati in ogni angolo della città, sono i famosi Currywurst mit Pommes Frites, seguiti dai Döner Kebab e dalle Boulette. Nella capitale tedesca si stuzzica a qualsiasi ora del giorno e quasi ogni Imbiss che si rispetti è aperto rund um die Uhr, ovvero 24 ore su 24. Non c’è stomaco che non riesca ad essere soddisfatto dopo una serata in uno dei club della scena berlinese. Ricordo ancora le soste all’Imbiss sulla Schloss Str all’uscita dalla U-Bahn poco prima di tornare a casa.

Curry 36

Uno dei luoghi storici in cui mangiare uno dei migliori Currywurst della città è il Curry 36 al numero 36 di Mehringdam a sud di Kreuzberg. Non aspettavi un ristorante chic! Come nella migliore tradizione tedesca si tratta di un chiosco in cui mangiare con pochi euro il piatto berlinese per eccellenza.

La cucina etnica

Se amate la cucina etnica Berlino non vi deluderà. È stato nella capitale tedesca che ho mosso i miei primi passi alla scoperta delle cucine del mondo. Che sia la cucina asiatica lungo la Kantstraße, nel delizioso quartiere di Charlottenburg, o una molto autentica cucina turca (o addirittura curda!) a Kreuzberg, il rapporto qualità/prezzo è davvero ottimo. A Berlino si può mangiare bene pagando poco. No frills, good price, potrebbe essere lo slogan di molti ristoranti.

Dimenticavo, se vi siete fermati sulla Kant Str per mangiare asiatico proseguite fino a Lietzensee, un grazioso lago circondato da un parco nel quartiere di Charlottenburg, dove rilassarvi sorseggiando una birra o gustando un pezzo di Käsekuchen al Cafè sulle rive del lago.

View this post on Instagram

A post shared by Simona (@viaggiacomeilvento)

Non so se alla fine amerete anche voi Berlino, ma spero che un po’ della sua anima vi abbia catturati.