Nipoti di Babbo Natale. Volete esserlo anche voi?
Last Updated on 14 Dicembre 2020 by Simona Viaggia Come Il Vento
Nipoti di Babbo Natale è un’iniziativa che ho scoperto solo pochi giorni fa e che nel giro di pochi minuti è riuscita a dare un senso a questo Natale che personalmente sto vivendo con mestizia.
In cosa consiste questo progetto? Semplicemente nel regalare ad una persona anziana in una RSA un po’ di felicità per Natale esaudendo un suo desiderio.
Esprimere un desiderio e vederlo esaudito non è cosa da poco conto per una persona anziana ospite di una casa di riposo. Quello di una RSA è un contesto in cui gli anziani hanno poco potere decisionale ed esprimere un bisogno e vederlo realizzato diventa un momento di gratificazione personale.
Ora vi chiederete quale attinenza abbia un blog di viaggi con un’iniziativa che ha a che fare con il sociale. Assolutamente nessuna! Ed allora perché vi parlo di Nipoti di Babbo Natale? Perché è la cosa più bella che mi sia capitata in questo anno da dimenticare e perché vorrei che questa iniziativa raggiungesse il maggior numero di persone.
Tutti noi abbiamo sofferto per familiari ed amici che non abbiamo potuto vedere per mesi ma se c’è qualcuno che non può contare ancora su abbracci, calore familiare e festività in compagnia di parenti o amici quelli sono gli anziani nelle RSA. Mi si stringe il cuore ogni qualvolta vedo in TV le immagini delle Stanze degli Abbracci.
Come si diventa Nipoti di Babbo Natale?
Diventare nipoti di Babbo Natale è molto semplice. Basta andare sul sito di Nipoti di Babbo Natale alla sezione desideri.
Qui troverete un elenco di nomi ed il desiderio da esaudire con una breve motivazione. Scegliete chi volete rendere felice e cliccate su Voglio Regalare. Comparirà un form in cui dovrete inserire i vostri dati (davvero pochi, quelli essenziali). Verrete contattati per email o telefono da un responsabile della casa di riposo con cui vi accorderete per l’invio del dono o per la realizzazione di una esperienza.
Non sorprendevi di trovare la sezione vuota. Significa semplicemente che in quel momento tutti i desideri pubblicati sono stati esauditi. Sono le stesse RSA che partecipano all’iniziativa ad inserire giornalmente i desideri degli ospiti. Ed i desideri, e questo è bellissimo, vanno a ruba.
La prima volta che ho provato ad esaudire i desideri me li sono letteralmente visti soffiare sotto il naso uno ad uno. Non facevo in tempo a leggere la storia ed il desiderio di un anziano che qualcuno lo esaudiva. Un nano secondo di delusione ma poi tanta gioia. Perché se non ci sono desideri vuol dire che sono stati realizzati.
Ve lo dico già, una volta che avrete realizzato un desiderio non riuscirete più a smettere. È stato così che prima è venuto quello di Dino, poi di Iolanda ed infine di Marisa. E so che verranno altri nomi perché è impagabile sapere di poter rendere qualcuno felice facendogli sentire di non essere solo.
Il primo pacco è già in viaggio. Quello per Iolanda e Marisa, ospiti nella stessa RSA, partirà domani. L’educatrice con cui sono in contatto mi manderà un video delle mie nuove nonne e mi ha chiesto se mi va di salutarle con una videochiamata il giorno di Natale. Sarà un momento per trasmettere quel calore di cui, quest’anno più che mai, hanno bisogno.
Possiamo essere eroi, solo per un giorno. Così cantava David Bowie.
Possiamo. Sì.
Che bello! Simona, grazie per averla condivisa questa scoperta! Vero, i desideri vanno a ruba eccome, tanto che sto cliccando aggiorna aggiorna aggiorna da diversi minuti ma a me non compare nulla! 😀
Mi attivo subito con il passaparola via social e via voce 😉
Cara Daniela,
io vado sul sito e mi emoziono ogni volta a leggere le storie dietro i desideri. Mi fanno tanta tenerezza!
Comunque ho notato che verso le 19 spesso inseriscono nuovi desideri.
Grazie mille per l’aiuto :*
Davvero una bellissima iniziativa. Un bel modo anche per regalare un sorriso. 🙂
Sì. Alla fine è tutto lì, non nel regalare un oggetto o un’esperienza ma nel sorriso che si regala ad uno sconosciuto
Un’iniziativa formidabile che riesce a regalare forti emozioni per chi riceve il dono, ma anche per chi lo dona. Ciò che apprezzo è la semplicità ed il diretto coinvolgimento degli interessati che possono persino conoscersi. Il fatto di trovare la “sezione vuota” come hai scritto mi fa commuovere e mi rende felice. Provo a diventare “eroe” per un giorno…
Grande Fausto!
Anche io quando trovo la sezione vuota provo gioia commovendomi. E Non riesco a fare a meno di tornare sul sito per leggere nuove storie e nuovi desideri. Quanto sto ricevendo in termini di felicità è inquantificabile
Anche questo è un viaggio! Un viaggio in cui si scopre chi ci sta attorno e di cui non sappiamo nulla da conoscere attraverso i suoi desideri. Un viaggio per ricordarci chi siamo e quali sono le cose importanti. Grazie Simona. Questo viaggio è bellissimo.
Ecco, solo tu con la tua profondità potevi arrivare ad una riflessione del genere.
Grazie cara Benedetta <3
Ma che bella iniziativa! Mi piace un sacco!
La propongo subito ai nipoti!
Partecipare ha dato davvero senso ad un Natale che non riesco a vivere con lo stato d’animo adatto. Spesso inseriscono i desideri intorno alle 19!
Grazie per questo articolo 🙂
Grazie per aver letto! 🙂